Unilibro Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza - 9788808520326 Vendita Economica

Unilibro Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza - 9788808520326 Vendita Economica

EUR 14 In magazzino
€14.00 €31.00
Valutato 4.6/5, 3500 Recensioni

Caratteristiche e informazioni principali

Unilibro Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza - 9788808520326 Vendita Economica
Libri / Psicologia / Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza
  • Titolo del Libro:Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza
  • Autore: Mado Proverbio Alice
  • Editore:Zanichelli
  • Data di Pubblicazione:2019
  • Genere:psicologia
  • Argomenti: Musica Cognitivismo Neurobiologia
  • Pagine:224
  • Dimensioni mm:240 x 0 x 90
  • ISBN-10:8808520323
  • ISBN-13: 9788808520326

Neuroscienze cognitive della musica. Il cervello musicale tra arte e scienza: La predisposizione alla musica è codificata geneticamente? Quanto conta la pratica per lo sviluppo delle abilità musicali? È possibile imparare a suonare o cantare in età avanzata? Qual è il segreto per non «steccare»? Perché si avverte l'impulso di muoversi a ritmo ascoltando un brano musicale? Perché una melodia in tonalità minore sembra triste? La percezione della dissonanza è culturale o innata? Quando un musicista improvvisa, cosa accade nel suo cervello? Neuroscienze cognitive della musica esamina i diversi processi che si attivano, da un lato, durante l'esecuzione e la composizione musicale e, dall'altro, durante l'ascolto, mettendo in luce i principi del godimento estetico della musica. Tra i temi approfonditi: gli effetti della musica su mente e cervello, le basi neurali dell'immaginazione musicale, il ruolo dei processi automatici e controllati nell'apprendimento della musica, l'importanza della memoria procedurale per la prestazione musicale, la lettura «a prima vista» dello spartito, gli effetti terapeutici del canto e della pratica musicale nella riabilitazione motoria e per il trattamento delle malattie neurodegenerative. È un testo per studiosi di neuroscienze, educatori e musicoterapeuti, musicisti e studiosi di musica. L'autrice segue lo sviluppo della mente musicale nell'arco della vita dell'essere umano, dal grembo materno fino all'età senile. Attraverso studi sperimentali provenienti dai laboratori di tutto il mondo vengono sfatati miti e spiegati fenomeni: espressioni quali «avere orecchio», «buttare l'occhio», «la memoria della mano» trovano qui un'adeIs The susceptibility to music genetically coded? How important is the practice for the development of musical skills? Is it possible to learn to play or sing in advanced age? What is the secret for not «picking»? Why do you feel the impulse to move in rhythm listening to a piece of music? Why does a melody in minor tones look sad? Is The perception of dissonance cultural or innate? When A musician improvises, what happens in his brain? Cognitive Neuroscience of Music examines the different processes that are triggered, on the one hand, during the execution and the musical composition and, on the other, during the listening, highlighting the principles of the aesthetic enjoyment of the music. Among the subjects in depth: the effects of music on mind and brain, the neural bases of musical imagination, the role of automatic and controlled processes in learning music, the importance of procedural memory for musical performance, The "at first glance" Reading of the score, the therapeutic effects of singing and musical practice in motor rehabilitation and for the treatment of neurodegenerative diseases. It is a text for scholars of neuroscience, educators and music therapists, musicians and academics. The author follows the development of the musical mind over the life of the human being, from the womb to the age of senile. Through experimental studies from laboratories around the world, myths are dispunked and explained phenomena: expressions such as "having ear", "throwing the eye", "the memory of the hand" are here an Hades