Unilibro Manuale di diritto penale ambientale - 9788808399380 Italy

Unilibro Manuale di diritto penale ambientale - 9788808399380 Italy

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Caratteristiche e informazioni principali

Unilibro Manuale di diritto penale ambientale - 9788808399380 Italy
Libri / Diritto / Manuale di diritto penale ambientale
  • Titolo del Libro:Manuale di diritto penale ambientale
  • Autore: Enrico Napoletano
  • Editore:Zanichelli
  • Edizione:2°
  • Data di Pubblicazione:2024
  • Genere:diritto
  • Argomenti: Diritto penale Ambiente-Legislazione
  • Pagine:368
  • Dimensioni mm:240 x 0 x 200
  • ISBN-10:8808399389
  • ISBN-13: 9788808399380

Manuale di diritto penale ambientale: Il Manuale si pone l'obiettivo di fare il punto sullo «stato di salute» del nuovo diritto penale ambientale, così come riformato dalla legge 68/2015. Fino alla riforma, infatti, quasi tutte le violazioni ambientali, eccezion fatta per le ipotesi di trasporto, traffico o organizzazione illecita di rifiuti, erano punite o come semplici violazioni amministrative o come reati contravvenzionali nella forma delle fattispecie di pericolo astratto, dimostrando tutta la loro inadeguatezza e inefficacia sul piano della prevenzione generale. Da qui il crescente intervento suppletivo della giurisprudenza alle carenze del Legislatore con applicazioni interpretative dei fenomeni inquinanti ora ricondotti entro le ipotesi contravvenzionali del «disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone» (art. 659 c.p.) ora al «getto pericoloso di cose» (art. 674 c.p.), per sanzionare fenomeni di inquinamento acustico e olfattivo di minore gravità; ora, invece, ricondotti entro le ipotesi delittuose di «rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro» (art. 437, co. 2, c.p.) o del delitto di «crollo di costruzioni o altri disastri dolosi», meglio conosciuto come «disastro innominato» (art. 434 c.p.), a seconda che l'impatto ambientale prodotto dallo stabilimento industriale si sia risolto in danno dei soli lavoratori o anche della popolazione generale. Al Legislatore del 2015 veniva chiesto di superare il deficit di tassatività del previgente sistema penalistico, definendo un nuovo diritto penale dell'ambiente che tenesse conto di tutti i limiti dei previgenti strumenti di